Settimana dal 19 al 26 giugno 2016


 In evidenza 

A partire dal  19 giugno  la messa festiva delle ore 18 viene sospesa. Riprenderà il  18 settembre 

Il  19 giugno  sei famiglie presentano i propri bambini per il battesimo. Li vogliamo ricordare nelle nostre preghiere

La Comunità di S.Egidio e la Caritas Diocesana invitano a Morire di Speranza, preghiera in memoria di quanti perdono la vita nel viaggio verso l'Europa,  23 giugno ore 19  presso la Basilica di San Martino, via Oberdan, 25 Bologna
Presiederà l'Arcivescovo mons. Matteo Zuppi.

Siamo alla ricerca di una bicicletta da dare a un giovane profugo di cui si sta facendo carico una nostra parrocchiana: gli potrebbe essere molto utile negli spostamenti in città.

Come indicato nel numero 1290, pubblicato domenica scorsa, il Foglio della domenica in edizione cartacea si prende un periodo di vacanze estive. E' previsto che ritorni il 18 settembre.

Proviamo invece a mantenere aggiornato settimanalmente il sito parrocchiale che state leggendo, sia perché è più semplice da gestire, sia perché può essere letto anche da chi non si trova fisicamente a Bologna perché in vacanza.
Pensiamo che possa essere un modo per sentirci vicini anche nei mesi estivi. Ricordatevi di visitare il sito di tanto in tanto.

La Giornata della ripresa si terrà  domenica 18 settembre 

 Calendario 
 dal 19 al 26 giugno 2016 

Domenica 19 giugno - XII domenica del tempo ordinario (anno C)

Messe: ore 9 - 11
➜Letture del giorno
  • Ore 11: durante la messa i piccoli Matilde, Alessandro, Camilla, Tommaso, Maria Celestine, Giacomo saranno battezzati

Lunedì 20 giugno

➜Letture del giorno

Martedì 21 giugno

➜Letture del giorno

Mercoledì 22 giugno

➜Letture del giorno

Giovedì 23 giugno

➜Letture del giorno
  • Ore 19 presso la Basilica di S.Martino (v. Oberdan, 23) Morire di Speranza - Preghiera in memoria di quanti perdono la vita nei viaggi verso l'Europa - Presieduta da S.E. Mons. Matteo Zuppi

Venerdì 24 giugno - Natività di S.Giovanni Battista

➜Letture del giorno
  • Ore 20: festa per i genitori e i ragazzi che hanno partecipato a Estate ragazzi

Sabato 25 giugno

➜Letture del giorno

Domenica 26 giugno - XIII domenica del tempo ordinario (anno C)

Messe: ore 9 - 11
➜Letture del giorno

 Volantini 





Parrocchia di San Silverio di Chiesa Nuova
Caritas Parrocchiale

NOTIZIE DAL PUNTO DI ASCOLTO
a cura degli Operatori del Punto di Ascolto con il Parroco
Bologna, 18 giugno 2016

E' datata 18 febbraio 2016 la lettera con cui i reponsabili della Caritas Diocesana, per volontà dell'Arcivescovo, annunciavano ai Parroci e alle Associazioni Caritative la ricostituzione di un «fondo straordinario di solidarietà per venire in aiuto alle famiglie economicamente più fragili, in particolare per la perdita del lavoro e che abbiano bisogno di un contributo temporaneo per una situazione transitoria di difficoltà»
La lettera esemplificava le situazioni e i bisogni da prendere in considerazione, indicava nel 23 marzo la data entro cui far pervenire le richieste e specificava che ogni parrocchia avrebbe dovuto presentare situazioni relative esclusivamente al proprio territorio.
Valutando tutte le famiglie seguite dal nostro punto di ascolto, abbiamo individuato sette famiglie che, da quanto ci risultava, ricadevano nelle condizioni previste, le abbiamo contattate e invitate a presentare la domanda necessaria, corredata dalla documentazione richiesta.
Per altre due famiglie, seguite già da qualche tempo, ma residenti in altre parrocchie limitrofe, abbiamo provveduto ad informarle dell'iniziativa e ad indirizzarle ai relativi parroci, assicurando comunque il nostro affiancamento.
Le sette domande presentate riguardavano complessivamente circa 31 mila euro di debiti in essere e di preventivi per cure mediche prescritte ma non usufruite per mancanza di fondi.
I debiti riguardavano principalmente canoni di affitto o spese condominiali arretrati da lungo tempo, bollette di utenze per gas acqua luce. La morosità degli affitti per alcuni era già arrivata alla sentenza di sfratto e per le utenze alla soglia di distacco dell'utenza.
Alla fine del mese di aprile sono arrivati i fondi assegnati alla nostra parrocchia: 21 mila euro. Una benedizione, ma pari solo ai due terzi del necessario.
Valutando la situazione con le famiglie abbiamo provveduto a tamponare le urgenze più pressanti pagando le bollette più vecchie tra quelle rimaste in sospeso (alcune sono state pagate nel frattempo con altre risorse per evitare di incorrere anche nella doppia spesa per il distacco / riallaccio) e a far fare i bonifici necessari.
Il fondo straordinario (così come il punto di ascolto in genere) può solo tamponare situazioni di emergenza temporanea, ma la realtà dei nostri assistiti, come quella della nostra società, presenta situazioni che sono spesso in emergenza continuativa a tempo indeterminato e ogni famiglia richiederebbe interventi irrealizzabili con gli scarsi fondi che arrivano mensilmente come espressione della carità dai parrocchiani di Chiesa Nuova.
La donazione periodica di generi alimentari attenua per i beneficiari l'urgenza quotidiana del procurarsi il cibo, ma l'incalzare della altre spese "di base", della consistenza simile a quella delle nostre famiglie, diventa un macigno contro cui si infrangono gli sforzi di chi ha perso il lavoro e non riesce neanche a trovare qualche risorsa nel mondo grigio delle "ore" o dei "lavoretti in nero".
Chi viene al punto di ascolto fa molta fatica a tenersi in pari con i pagamenti di affitti (appartamenti a canone agevolato sono in molti casi gravati da spese condominiali per ascensori o giardinaggio di importo paragonabile) riscaldamento, acqua, luce, imposte, ma deve anche affrontare spese costanti per pannolini, latte per lattanti, medicinali non mutuabili ma necessati, rinnovo permessi di soggiorno, spese scolastiche di varia natura.
Riaffermando che non è compito specifico della comunità cristiana (Chiesa) risolvere problemi che riguardano tutta la comunità civile (Stato), è per noi essenziale fare riferimento all'insegnamento e all'esempio di Gesù riguardo l'invito ad una vita sobria e ad una fede incarnata, che si esprime in una gestione fraterna dei nostri beni.
Come in altre occasioni sommessamente sollecitato, il Punto di Ascolto, per poter far fronte in modo meno estemporaneo alle situazioni di difficoltà economica che si presentano, sarebbe molto agevolato nel suo operare a nome della comunità cristiana di s.Silverio dal poter sapere con una certa precisione su quali risorse poter contare ordinariamente.
Questo si potrebbe ottenere se i parrocchiani si volessero impegnare esplicitamente a versare un contributo continuativo, non importa se minimo, mensile o settimanale.
Ogni ulteriore donazione, estemporanea o ripetuta, sarebbe naturalmente molto ben accetta e utilizzata con gli stessi criteri, così come la disponibilità in tempo o servizi per far fronte alle situazioni più varie che si presentano.

Grazie sempre al Signore che ci chiede di occuparci dei suoi figli, nostri fratelli.

I poveri li avrete sempre con voi (Mt 26,11 - Mc 14,7) ( ... e di solito non vanno in vacanza)

19GIU2016 PE